BUONA ZUCCA A TUTTI!

In questo periodo la regina della cucina e non solo (pensiamo ad Halloween ) è certamente la ZUCCA.
La zucca possiede ottime proprietà nutrizionali, ma prima di mostrarvele rispondo subito alle vostre domande, a quelle che mi vengono rivolte più spesso in studio e che più vi interessano.
 
SI', LA ZUCCA PUO' ESSERE CONSUMATA NELLE DIETE IPOCALORICHE. Nonostante il sapore dolce contiene pochissime calorie, pochi zuccheri e pochi grassi. Quindi ben venga la zucca in tutte le diete.
 
SI', LA ZUCCA PUO' ESSERE CONSUMATA ANCHE DA CHI SOFFRE DI DIABETE
Come già anticipato la zucca possiede pochissimi zuccheri, quindi non c'è nessuna controidicazione al suo utilizzo da parte di soggetti diabetici, anzi il suo elevato contenuto in fibre le conferisce proprietà antidiabetiche, rendendola indicata proprio nel controllo della glicemia. Quindi ben venga la zucca nell'alimentazione dei pazienti diabetici e con alterazioni del controllo glicemico
 
Dal punto di vista nutrizionale la zucca è un vero concentrato di vitamine e sali minerali: è ricchissima betacarotene, che ne conferisocno il classico colore arancione; possiede anche un buonquantitativo di vitamina C e di vitamine del gruppo B;tra i minerali è ricca di fosforo, ferro, magnesio e potassio.
 
Tra le altre proprietà della zucca VORREI RICORDARE LA SUA UTILITA' CONTRO LA STIPSI. Grazie all'elevato contenuto in FIBRE e ACQUA , la zucca si dimostra un'ottima alleata contro la stipsi, favorendo il transito intestinale.
 
Della zucca non si butta via nulla, non dimentichiamo I SEMI DI ZUCCA.
Mai scartarli! Essi sono molto preziosi poiché aiutano a prevenire i disturbi dell'apparato urinario. Inoltre, ricchi di proteine (18,7%) e carboidrati (24 %), contengono anche ottime quantità di sali minerali, come zinco e fosforo. I loro principi attivi fondamentali sono le cucurbitine, i deltasteroli, le fitosterine, le globuline vegetali, oltre alle vitamine F ed E. (che svolgono un'azione protettrice delle membrane cellulari e un'azione antiossidante, soprattutto la vitamina E abbinata al selenio, che nei semi di zucca è ben rappresentato). A tali principi attivi è inoltre riconosciuta un'azione preventiva verso i disturbi dell'apparato urinario, sia maschile sia femminile, come cistiti, infiammazioni della vescica causate dall'esposizione al freddo, debolezza e irritabilità della vescica (anche quella di origine nervosa), catarro vescicale, incontinenza, enuresi notturna. Per usufruire delle loro proprietà, basta consumarne un cucchiaio al giorno, come spuntino oppure spolverizzati su verdure, insalate, cereali
(http://www.sanraffaele.it/comunicazione/SRpedia/11949/la-zucca-un-potente-alleato-contro-il-diabete)
 
 
Dott.ssa Lucia Capone
Biologa nutrizionista e specialista in Genetica medica
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